Consigli dalla Naturopatia a cura di: Giovanna Nobile
“Lascia che il cibo sia la tua medicina” usava dire Ippocrate, il primo nutrizionista di cui si abbia memoria, intuendo così, quanto l’alimentazione incida sul nostro stato psicofisico. Conoscere in che modo nutriamo il corpo, sapere che il cibo che mangiamo influisce non solo sul nostro aspetto fisico ma anche su ciò che pensiamo, diciamo o facciamo, fa di noi esseri più raffinati ed evoluti, mettendoci in condizione di scegliere come e se migliorare la nostra qualità di vita. La naturopatia è una disciplina molto utile e consiglia le persone ad alimentarsi in modo sano ed equilibrato, proponendo la scelta di cibi biologici, freschi e di buona qualità e insegnando a reinserire negli usi quotidiani quelle antiche abitudini alimentari proprie dei nostri nonni.
Il nostro paese, con il suo clima mite, ci fornisce una notevole varietà di prodotti e, soprattutto per quanto riguarda frutta e verdura sarebbe sempre auspicabile scegliere prodotti locali e di stagione. Possiamo tuttavia rivolgerci anche a prodotti provenienti da altre culture per quei cibi che, a tutt’oggi, si sono rilevati piuttosto interessanti, tipo gli alimenti tipici della macrobiotica o i cosiddetti “cibi curativi” spesso usati dalla medicina cinese. Il nostro corpo conosce esattamente le leggi della natura e, in maniera istintiva, ricerca quei cibi con i loro colori e sapori di cui necessita. La natura con la sua grande saggezza, se la sappiamo ascoltare, ci sa nutrire e curare.
Oggi parleremo di SEMI OLEOSI: IL SESAMO calcio per le nostre ossa
Il sesamo è un seme da sempre usato e coltivato in Sicilia, soprattutto per guarnire e insaporire il pane. Gli abitanti di questa regione lo chiamano in dialetto “gigiulena” e sulle loro tavole non manca mai. Questo seme oleoso è caratterizzato da un elevato contenuto di proteine (18,7%), grassi (53,5%) e carboidrati (15,6%) che conferiscono al seme un notevole potere calorico (595kcl).
Ma il vero aspetto interessante si evidenzia nel notevole contenuto di sali minerali
(media superiore rispetto ad altri semi oleosi) ed in particolare al contenuto di CALCIO (815mg).
Tra gli altri minerali di tutto rispetto troviamo il magnesio (815mg), il fosforo (477mg) e il ferro (20,1mg). Altrettanto interessante il contenuto nel seme di vitamina B1 (0,92mg), B2 (0,47mg) e PP (6,9mg). I semi di sesamo possono essere utilizzati interi o leggermente tostati per condire verdure e pietanze in genere. Si possono anche macinare finemente e mescolare con il sale. In quel caso otteniamo un gustoso condimento facilmente reperibile in commercio con il nome di GOMASIO.
Per chi volesse preparare il gomasio a casa si consiglia di effettuare una tostatura
molto leggera per evitare la formazione di sostanze tossiche derivanti da una tostatura
eccessiva. Il sesamo, in quanto seme oleoso ricco di calcio è uno degli alimenti fondamentali per le nostre ossa. Utilissimo per tutti e in particolare per le donne a partire dal climaterio per combattere l’osteoporosi.
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